lunedì 18 maggio 2020

Ultime letture: Fango e ossigeno (Grandi Albi di Frigidaire)

Fango e Ossigeno sono i titoli di due storie contenute in questo albo: una raccolta di fumetti brevi di Filippo Scòzzari, in precedenza apparsi su varie riviste dal 1975 al 1981. Tutte in bianco e nero, queste storie sono apprezzabili sia graficamente che dal punto di vista narrativo. Scòzzari crea ogni volta un mondo tutto suo e lo popola con straordinari personaggi, per dare vita alle sue commedie. Robot, mostri e varia umanità, compaiono nelle splendide storie che formano il titolo di questo albo ed in altre memorabili, come Ripresa registrata di avvenimento agonistico e Il re del mondo, per arrivare alle tavole dei Viaggi di Âbsolüt collocate alla fine del volume. Siamo agli albori del "fumetto d'autore" italiano e Scòzzari si presenta con uno stile tutto suo, inimitabile. 





L’albo è reperibile sul mercato dell’usato. Recentemente Coconino Press ha pubblicato un volume che raccoglie molte storie brevi di Filippo Scòzzari, s’intitola Lassù no, costa 23 euro e può essere ordinato sul sito.

5 commenti:

  1. Mmh... Dai toni entusiasti questo post sembra un'esca per me... Non abbocco e ti dico solo che se veramente ti piace Scozzari buon per te.

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    1. Le esche le mettono quelli che sono affiliati con i siti di vendita e prendono le percentuali!
      Il vecchio Scòzzari degli anni '70 aveva idee e stile; quando questi due fondamentali sono venuti a mancare ha avuto il buon gusto di smettere di fare fumetti.

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    2. Ma idee e stile ripresi (per sua stessa ammissione) da altri: i soggetti da racconti di fantascienza (è in Fango e Ossigeno che c'è Capitan Dulciora, giusto?) e i disegni copiati da Corben. E in entrambi i casi ha svilito la materia di partenza. Mi pare che ne parlammo anche all'ultima Lucca davanti al volumone "Il Piacere della Paura".

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    3. Mi arrendo! Non sono un grande fan di Scòzzari e non ho approfondito le sue fonti d'ispirazione. Però queste storie sono belle.
      p.s.: Il piacere della paura è ancora quì, in buona compagnia, in attesa di essere letto.

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  2. Luca Lorenzone è uno che ha studiato MOLTO poco. Non sa di che cosa parla.

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