mercoledì 30 settembre 2015

Ultime letture: Il burattinaio delle Alpi

Il friulano Paolo Cossi per una storia sulle tradizioni dei paesi di montagna. Un libro distribuito gratuitamente in quanto parte di un progetto culturale della macroregione delle Alpi. Una storia semplice, fatta di buoni sentimenti, belle persone e antiche leggende. Un fumetto che di legge velocemente e lascia piacevoli sensazioni.

lunedì 28 settembre 2015

Ultime letture: Sailor Twain

400 pagine a mezza tinta, stile grottesco, piene di poesia, tenerezza, mitologia. Il sottotitolo "La sirena dell'Hudson" spiega molto in merito al contenuto e ancor di più il titolo del cartonato che si cela sotto la sovracopertina. Si tratta infatti del libro di racconti il cui autore è uno dei personaggi del fumetto; gli altri sono il capitano Twain che comanda il battello fluviale a bordo del quale si snoda la vicenda, l'armatore e la sirena. Una storia bella e coinvolgente, che offre vari spunti di interesse fra cui alcune citazioni di famosi fumetti. Il volume è curiosamente diviso in parti e capitoli di diversa lunghezza, alcuni brevissimi; la narrazione procede ad un ottimo ritmo e le pagine scorrono piacevolmente. Magnifici i disegni a tutta pagina che si incontrano spesso a sottolineare i momenti salienti. Un ottimo libro da consigliare anche a chi non è solito leggere fumetti.





sabato 26 settembre 2015

Ultime letture: Il killer del Green River

"Una storia vera" recita il sottotitolo e di questo si tratta: la storia del più feroce serial killer degli Stati Uniti (per approfondire c'è la voce su Gary Ridgway in Wikipedia in italiano). Il protagonista è Tom Jensen, uno dei poliziotti che per vent'anni hanno dato la caccia all'assassino ed è il padre dell'autore dei testi di questo libro Jeff Jensen. Un fumetto bellissimo ed emozionante che procede alternando il passato ed il presente, che non si può smettere di leggere fino alla fine, tutto d'un fiato.

giovedì 24 settembre 2015

Ultime letture: Saga volume uno

L'idea di due popoli in guerra che allontanano il conflitto dalle rispettive terre per combattersi altrove, può aver trovato ispirazione dalla storia del nostro pianeta. Il resto è fantasy. L'inizio di una lunga serie con la presentazione dei protagonisti; il ritmo veloce tipico dei comic book; i bellissimi disegni; sono questi gli elementi essenziali del primo volume di Saga. Un bel libro che si legge piacevolmente e colpisce per l'originalità dei personaggi.

martedì 22 settembre 2015

Chi si ricorda ... Foemina?

Negli anni '80 la casa editrice fiorentina Glittering Images Edizioni d'Essai era molto attiva con pubblicazioni quasi sempre incentrate sull'erotismo. Nel 1988 uscì un volume dedicato a Milo Manara, tanto bello quanto inutile; un libro enorme (cm. 30 x 40) per ammirare alcune opere del maestro, illustrazioni e brevi fumetti, scelte come un semplice assaggio, senza alcuna pretesa di completezza e neppure con rigore filologico. La maggior parte delle 160 pagine sono a coppie: sulla destra gli stupendi disegni ed a sinistra brevi testi (in tre lingue com'era d'uso all'epoca) che le accompagnano. Curato come un libro d'arte, ottimamente stampato su carta ruvida pesante, è una vera gioia per gli occhi e magari un buon investimento, data la tiratura limitata a 1200 copie numerate ed autografate dall'autore.








domenica 20 settembre 2015

Ultime letture: Alix 1. La tomba etrusca

La storia è piuttosto banale e scontata, prevedibile e senza sorprese; il protagoista è un giovane che si prende un po' troppo sul serio, si comporta da adulto ed è trattato da adulto da tutti gli altri a cui lascia poco spazio, occupando quasi sempre la scena; il disegno difetta nelle proporzioni anatomiche. La lettura di questo libro delude ampiamente le aspettative: trattandosi dell'ottavo volume, del 1968 quando il personaggio era già maturo, era lecito attendersi qualcosa di più emozionante, se non anche tecnicamente migliore, rispetto a quello a cui si trova di fronte.

venerdì 18 settembre 2015

Ultime letture: A nostra immagine (Gli albi di Orient Express n. 26)

Quttro storie brevi, di cui una dà il titolo all'albo, dovute ai disegni di Franco Saudelli su testi di Ottavio De Angelis. I protagonisti di tutte le storie sono androidi costruiti a nostra immagine, che si comportano come noi. Sono piccole storie, tutte molto interessanti, che pongono inquietanti interrogativi di tipo filosofico: macchine che non sanno di esserlo, umani che si fingono macchine, ricerca della perfezione e macchine troppo uguali al proprio creatore umano. Un albo veramente bello che si legge velocemente e con piacere ancora oggi.




mercoledì 16 settembre 2015

Ultime letture: I Briganti (edizioni Granata Press)

La grande saga incompiuta di Magnus in un'edizione uscita quando il maestro era ancora in vita e con lui la speranza di vedere la conclusione. Un'opera monumentale, con varie linee narrative che si intrecciano e personaggi persi di vista che si ritrovano; ambientazione senza tempo in cui tratti tipici del passato e tecnologie moderne convivono in un perfetto equilibrio. Il ritmo di lettura è abbastanza lento con andamento sincopato: si passa da scene descritte nei dettagli a tratti in cui si salta temporalmente da una vignetta all'altra. I disegni certosini sono quelli di un autore sempre in fase ascendente, che non ha mai conosciuto un'evoluzione verso la sintesi, anzi sembra vero il contrario. Ai tempi dei tascabili da sfornare velocemente per rispettare i tempi serrati, il disegno era più essenziale, nei Briganti Magnus si era potuto dedicare alla cura di ogni particolare ed il risultato è meraviglioso.




lunedì 14 settembre 2015

La mia vita con i fumetti: il mio Barks

All'età di 17 anni iniziai a frequentare i negozi di fumetti a Firenze (in provincia non ce n'erano ed il neologismo "fumetteria" non era ancora stato coniato). Fra le prime pubblicazioni amatoriali, di cui fino ad allora avevo solo sentito favoleggiare, quella che maggiormente appagò le mie aspettative fu Funnies. Rivista dedicata al fumetto americano, in particolare umoristico, concentrò l'attenzione su Carl Barks. La mia incoscienza giovanile mi spinse a togliere da quei fascicoli le parti centrali (che in effetti erano progettate per essere staccabili): le "Carl Barks sections" ed i fumetti, non disneiani, del maestro.
(Successivamente ricomprai i numeri a cui avevo tolto le pagine e la collezione tornò integra. Recentemente ho venduto, ad un prezzo simbolico, quelle riviste mutilate e sono contento che qualcuno le abbia apprezzate.)
La cosa curiosa è che con le parti staccate, dedicate a Barks, confezionai un libro, che feci rilegare con copertina cartonata, in tela rossa! Tecnicamente l'interno del volume è assurdo, in quanto i gruppi di pagine hanno formati talmente diversi da non poter essere rifilati. La piccola immagine in copertina è il ritaglio di una fotografia scattata ad una vignetta; l'indice lo scrissi a macchina (i computer non c'erano) ed il frontespizio è una fotocopia. All'epoca ne andavo fiero, oggi fa tenerezza, anche perché nei trent'anni trascorsi sono uscite molte monografie sul maestro, ma è comunque un pezzo unico!






sabato 12 settembre 2015

Racconti scellerati n. 1 (Edizioni Nuova Frontiera)

Sei racconti brevi di Edika, per il primo di una lunga serie di albi che dal 1992 le Edizioni Nuova Frontiera proposero sulla scia del successo della rivista Totem Comic. Un umorismo becero e triviale, che spesso allude al sesso e che funziona, diverte ancora oggi. I protagonisti sono "omini buffi" dalle fattezze improbabili, che si ritrovano nelle situazioni più assurde. Esagerazione e volgarità sembrano essere le parole d'ordine, ma basta leggere anziché limitarsi e sfogliare, per accorgersi che quella è solo l'apparenza. La sostanza è di un umorismo intelligente e senza tempo.

giovedì 10 settembre 2015

Ultime letture: Tropical blues numeri 1-2-3

Ispirata ad un personaggio realmente esistito, contagiata dalle atmosfere di Hugo Pratt, dilatata in 282 pagine, questa miniserie scritta da Luigi Mignacco è molto bella. Avventura classica, personaggi ben delineati, finale inaspettato. L'unico neo potrebbero essere le sequenze di dialoghi, poste subito dopo la bella scena iniziale, che si dilungano un po' troppo e fanno iniziare l'azione vera e propria solo dopo decine di pagine. Alla fine però ci si rende conto che un'adeguata presentazione era necessaria e che nell'economia complessiva dei tre albi, quelle tavole verbose ci possono stare. Il resto della storia procede ad un buon ritmo e la lettura è piacevole. Merito anche dei disegni di Marco Foderà, all'alteza della situazione. Verso la fine, quando la tensione è ormai smorzata, non guasta la citazione di Mister No: un idrovolante fa le bizze e per partire è necessario un bel calcione!

martedì 8 settembre 2015

Ultime letture: Watersnakes

Il tratto delicato ed i colori tenui di Tony Sandoval ci raccontano una storia che si sviluppa sul piano onirico, popolata da non morti e dove la magia svolge un ruolo importante. Lo stile grottesco permette all'autore di raffigurare personaggi di contorno in modo buffo, spesso deformi, e di iniziare il secondo capitolo con l'estate che invecchia e muore, vista come un gigante anziano che si allontana vacillando, cade e svanisce. Una delle tante bellissime sequenze che si incontrano leggendo questo libro. Non ci sono troppi dialoghi, la lettura può scorrere veloce, ma conviene soffermarsi ad ammirare i disegni, sono troppo affascinanti!



domenica 6 settembre 2015

Ultime letture: Kriminal giugno 1966 - agosto 1966

Il sesto volume di Kriminal della Mondadori Comics comprende uno dei più celebri e importanti episodi della serie, quel Dramma in collegio che vede l'entrata in scena di Lola Hudson. Nei due numeri successivi si definirà il rapporto di lei con Anthony Logan e si capirà che quello che fino ad allora era stato un triangolo fra Kriminal, Gloria e Milton, diventa un quadrilatero. Cambiano le geometrie ma non cambiano lo spirito delle storie e le caratteristiche della saga. L'abilità di Bunker sta anche in questo: introdurre un personaggio rivoluzionario, capace di mutare profondamente le abitudini del protagonista, senza sconvolgere l'impianto che fino a quel momento stava funzionando benissimo.

venerdì 4 settembre 2015

Ultime letture: Color Tex n. 7

I detrattori di Tex sostengono che tutte le storie sono uguali, che lo schema "Tex arriva, picchia tutti e riparte" si ripete all'infinito e questo è in parte vero, ma non è un difetto; se lo fosse, quale narrazione seriale ne sarebbe esente? La strada per Serenity non esce dalla tradizione: c'è un problema e l'eroe lo risolve, ma ciò non toglie che la lettura risulti gradevole. La trama regge ed è interessante, la sceneggiatura scorre bene e il disegno pulito e dettagliato è bello e ben colorato. Il tutto non brilla particolarmente, rientra nella norma; è un bel fumetto per trascorrere piacevolmente un po' di tempo.

mercoledì 2 settembre 2015

Ultime letture: Il grande Andy Capp

Nell'ottobre 1974 l'Editoriale Corno celebrò il personaggio portabandiera della rivista Eureka dedicandogli un volume cartonato di grande formato (che in seguito sarebbe stato indicato quale primo numero della collana I cartoons in grande) intitolato "Il grande Andy Capp". Si tratta di una semplice antologia di strisce e vignette organizzate per temi (la birra, la vita coniugale, l'affitto, lo sport, le donne) senza alcuna pretesa cronologica, filologica o altro; non c'è neppure un apparato redazionale. L'unica attrattiva di questo libro è l'impaginazione d'autore, curata da Luigi Corteggi che si ingegna per muovere le pagine disponendo in vario modo le strisce (magari nella classica forma a quadretto) o ingrandendo a dismisura le barzellette di un'unica immagine. Questo aumenta il piacere della lettura che si somma al divertimento di una striscia priva di implicazioni sociali o filosofiche; Andy Capp è puro umorismo e questo libro ci lo fa godere appieno.