Torna Dwight (ma il suo nome non viene mai pronunciato) nel quinto libro di Sin City, con una vicenda collocabile in un periodo successivo a quanto narrato nel terzo volume. Le immagini si fanno un po' meno dure, in alcune tavole il bianco prevale sul nero. La vicenda appare più concisa, più intima. Il libro non è diviso in capitoli ed il ritmo di lettura un po' più regolare del solito: veloce e piacevole.
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