lunedì 31 marzo 2014

Ultime letture: Historica n. 15

"Belem" è il nome di una nave, un veliero protagonista della bella saga in quattro volumi proposta in questo numero di Historica. Assistiamo a quattro viaggi della Belem tra cui il primo e l'ultimo. Storie indipendenti l'una dall'altra, ispirate alla realtà, visto che la nave esiste ed ha festeggiato i suoi cento anni. Il disegno realistico riesce a creare atmosfere superbe, il testo scorre bene e risulta interessante, specialmente nell'ultima parte che presenta due storie scorrono parallele. Storie di mare, di paesi lontani, tristezza e poesia, storie vere.

lunedì 24 marzo 2014

Ultime letture: Tilt n.ri 1 e 2

Siamo nel 1968 quando l'editore Florenzo Ivaldi, che ha esordito l'anno prima con la rivista "Sgt. Kirk", gioca la carta dell'umorismo con "Tilt", che avrà vita brevissima: solo due numeri di 40 pagine. Fra parodie di vari personaggi (Diabolik, Ringo, Sherlock Holmes, Topolino, ecc.) ed originali trovate, i due fascisoli risultano ancora oggi piacevoli e divertenti, con un unorismo talvolta sottile e ricercato, altre più grezzo ma mai becero.

domenica 23 marzo 2014

Ultime letture: Almanacco Comics 1968

"Almanacco Comics" era il catalogo delle prime edizioni del Salone Internazionale dei Comics e nel 1968 assume la forma di libro, di piccolo formato orizzontale, per ospitare, come piatto forte, due storie delle strisce giornaliere di Topolino (Topolino e i due ladri e Topolino e i pirati), tratte da una pubblicazione francese e stampate con inchiostro blu ed il lettering d'oltralpe.
Il libro si apre con un articolo di Romano Calisi che fa "Il punto sul Salone" e che inizia con una frase che mi piace citare: "Il 1965 sarà senza dubbio considerato, dai futuri storici dei fatti di costume legati alla cultura di massa, come l'anno zero del movimento di revival dei fumetti."
Seguono due esaustivi articoli di Claudio Bertieri su Ub Iwerks e di Rinaldo Traini sulle prime strisce di Mickey Mouse, una breve introduzione di Sergio Trinchero e poi 140 pagine di Topolino con tre strisce per pagina.





Le strisce di Topolino costituiscono la parte essenziale del volume, ma oggi hanno perso il loro interesse essendo state ristampate più volte. Rappresentano invece una interessante curiosità le ultime pagine in cui sfilano in passerella i fumetti vincitori del secondo concorso indetto dal quotidiano Paese Sera.









sabato 22 marzo 2014

Ultime letture: Almanacco di Linus 1968

Il terzo Almanacco di Linus è totalmente dedicato al fumetto umoristico / caricaturale; la scelta del materiale risente forse del tempo e la lettura risulta oggi appesantita.
Il volume si apre con i Peanuts presenti con 16 tavole di cui otto a colori. Segue un racconto di Raffaele La Capria, poi 12 tavole di Little Nemo in Slumberland di Winsor Mc Cay, interessanti ma pur sempre di un centinaio d'anni fa'. Viene poi proposto un episodio di Tenebrax di Lob e Pichard (26 pagine) a cui seguono due pagine con le strisce de "Le streghine" (Short Ribs) di Frank O'Neal e "La scopa vecchia" di Maurice Tillieux (33 pagine a due colori). Le successive 20 pagine ospitano un episodio di Moomin di Lars Jansson, poi troviamo Felix di Pat Sullivan con il testo in francese (titolo: "Felix ou pays de l'ogre", 14 pagine) e il libro si conclude con un episodio di Li'l Abner in 18 pagine di cui le ultime 8 a colori.
Alle fine delle 144 pagine non resta molto se non l'interesse per alcune proposte viste poco altrove.

mercoledì 19 marzo 2014

Ultime letture: Almanacco di Linus 1967

Il secondo volume omaggio per gli abbonati a Linus del dicembre 1966 è, come quello che lo precede ed il successivo, con i quali condivide anche la grafica di copertina, un libro / rivista.
Nelle 160 pagine rilegate trovano ampio spazio le tavole domenicali dei Peanuts: 6 tavole a colori, seguite da due di Krazy Kat, e poi 40 tavole in bianco e nero. Abbiamo poi 10 pagine con un episodio del 1960 di Fearless Fosdick, un racconto di Fredric Brown e da qui alla fine tutto fantascienza. In 23 pagine la prima avventura di "Saturno contro la Terra"; poi 30 pagine con "Il ritorno di Chalcedon" per Jeff Hawke ed infine 45 pagine con le prime strisce di Buck Rogers.
Quello che colpisce è che le avventure qui pubblicate di Saturno contro la Terra e di Buck Rogers saranno interamente riproposte negli omonimi almanacchi monografici, pochi anni dopo. Segno evidente del gradimento dei lettori.
Nel complesso questo libro risulta ancora oggi gradevole. Si fa leggere con interesse e piacere, senza risultare pesante, nonostante la datazione dei fumetti pubblicati.

lunedì 17 marzo 2014

Ultime letture: Pietro Savorgnan di Brazzà

Una bella biografia con disegno moderatamente tendente al caricaturale. Mezze tinte per le scene che si svolgono in Congo, colori quando siamo altrove. La lettura scorre ad un buon ritmo e solo sul finale si scade un po' nella retorica.
Nel complesso un'ottima prova di Erika De Pieri che si fa leggere con piacere anche per la grafica accattivante.

domenica 16 marzo 2014

Ultime letture: Texas Rangers

Renzo Calegari in veste di saggista, illustratore e fumettista. Uscito come primo numero della "Collana Zodiaco" per l'Editoriale Lo Vecchio nel novembre 1985, si tratta di un saggio sul corpo dei Rangers del Texas. I sette capitoli di storia, oltre a illustrazioni a corredo, contengono ciascuno una splendida tavola a doppia pagina a colori.
Segue un appendice a fumetti con 9 tavole tratte dal terzo episodio (quinto nella ristampa degli anni '80) della Storia del West "Alamo" (esattamente le ultime che formano un miniepisodio con il personaggio storico di Samuel Colt) colorate per l'occasione.
Un'altra appendice presenta alcune fotografie d'epoca dei Rangers ed una bibliografia concludono questo libro bello e interessante.

Ultime letture: Il lupo dei mari (Kleiner Flug)

Bellissimo adattamento del romando di Jack London: stile classico per la composizione delle tavole, disegno tendente al grottesco, caratterizzato da un particolare uso del colore. Il libro è diviso in 17 capitoli, di lunghezza variabile, (per un totale di 176 pagine non numerate) e da uno all'altro cambia il colore predominante.


La lettura scorre regolare con un buon ritmo, scene d'azione si alternano a riflessioni del protagonista ed il passaggio da un capitolo all'altro coincide con il cambio di scena e di atmosfera.
Veramente un bel libro.

Ultime letture: L'ultimo dei Mohicani (Kleiner Flug)

La potenza delle immagini è la cifra principale di questa opera che ci immerge nelle atmosfere drammatiche di una guerra sanguinaria. Ci sono anche i testi ma quello che resta impresso nella memoria del lettore sono senza dubbio le stupende illustrazioni.

La lettura delle 120 pagine (non numerate) scorre veloce ma è impossibile non soffermarsi a lungo sulle imponenti figure a tutta pagine che si alternano, con un ritmo sincopato, a quelle che più assomigliano a vignette e che in rapide sequenze descrivono brevi tratti del racconto.
In definitiva un bellissimo libro per chi apprezza la grafica più pittorica che fumettistica che l'artista Cromwell propone.

giovedì 13 marzo 2014

Ultime letture: I mondi di Thorgal 3

"Degna di una regina" (che è anche il titolo del libro) e "Alleanze" sono il terzo e quarto episodio della serie Kriss di Valnor, ormai parallela alla saga di Thorgal. I disegni di Giulio De Vita, ottimamente colorati, si segnalano per diverse qualità fra cui l'espressività dei volti, anche quando indossano maschere!
La sceneggiatura di Yves Sente scorre veloce come si conviene al genere avventuroso. Questi due episodi segnano un nuovo inizio nella vita della protagonista e promettono interessanti sviluppi.
L'unica nota negativa che accomuna tutti i volumi della Collezione 100% Panini Comics, è il formato troppo piccolo. Qualche centimetro in più consentirebbe di apprezzare come si deve i disegni a colori.

Ultime letture: Gloria e fortuna

Brian Michael Bendis è conosciuto per la gran quantità di dialoghi nei suoi fumetti ed anche in questo, che lui definisce diario, la verbosità appesantisce un po' le tavole. Per il resto questo libro è un campionario di invenzioni, un esercizio di stile di sceneggiatura: non ci sono due tavole o coppie di tavole costruite allo stesso modo. La lettura è interessante e si fa perdonare la lentezza del ritmo.

lunedì 10 marzo 2014

Ultime letture: Tempi nuovi

Cinque storie brevi della Slovenia post comunista, ammantate di tristezza, raccontate da TBC (Tomaž Lavric) in un ottimo bianco e nero. Piccoli episodi per formare un quadro ampio ed esaustivo della vita nel paese della ex Jugoslavia. Lettura piacevole che scorre ad un buon ritmo.

domenica 9 marzo 2014

Ultime letture: La fuga di Lucertola

L'avventura della vita per un piccolo personaggio coinvolto in una storia troppo più grande lui; non può fare altro che osservare e subire. Un bel libro di TBC (alias Tomaž Lavrič) realizzato in un efficace bianco e nero, in stile tendente al grottesco, a servizio di una sceneggiatura dal ritmo incalzante.

Ultime letture: U.S.S.

L'Ultima Stazione di Servizio è il sottile filo che unisce le tre
brevi storie di Alberto Conte (illustrate da Luca Rossi e colorate da
Andrea Piccardo) che costituiscono questo libro. Si tratta di
fantascienza, ma potrebbero essere ambientate ovunque, non è questo
l'elemento principale. Il vero tratto comune delle tre storie è
piuttosto la morte, con cui hanno a che fare, in modi diversi, i tre
protagonisti. Tre brevi racconti di 16 pagine ciascuno, molto diversi
ma molto simili; "tradimento" è un'altra chiave di lettura che li
unisce. Tre perle per un bel libro.

Ultime letture: La teoria del caos

"L'effetto farfalla", "L'effetto uomo" e "La legge di Murphy" possono
essere raccontati anche senza parole. È quanto si prefigge Pierre
Schelle in questo delizioso libro e ci riesce con la forza di
bellissime immagini in bianco e nero che reggono il confronto con i
grandi maestri del passato. La prima lettura scorre velocissima, ma è
impossibile non tornare indietro ad ammirare gli effetti del contrasto
netto fra bianco e nero, le grandi vignette a tutta pagina e quelle
piccole concentrate sui particolari.

sabato 8 marzo 2014

Ultime letture: Almanacco di Linus 1965

Strana pubblicazione questa, allestita al termine del primo anno di vita della più longeva rivista a fumetti. È un vero e proprio libro, con 144 pagine rilegate e copertina rigida, ma il contenuto eterogeneo è quello di un numero della rivista.
Si parte con 8 pagine a colori che ospitano sei tavole domenicali dei Peanuts e due di Krazy Kat; seguono un breve episodio di Li'l Abner (strisce dal 18/12/1963 al 29/01/1964) ed il successivo di Fearless Fosdick (dal 30/01/1964 al 07/03/1964) di Al Capp.
Il contenuto si fa variabile nelle pagine successive con una doppia tavola di Walt Kelly (uno spartito musicale accompagnato dai personaggi delle strisce di Pogo), una sola tavola di B.C. di Johnny Hart, un racconto di Robert Sheckley con due illustrazioni di Guido Crepax e una vignetta a tutta tavola di Girighiz di Enzo Lunari.
L'almanacco prosegue con un episodio di Buck Ryan di Jack Monk (strisce dalla L151 alla L270) ed una storia di J. C. Forest con protagonista Bibì Cianuro, 24 pagine stampate in bianco, nero e due tonalità di blu.
Il libro si conclude con un lungo episodio di Dick Tracy di Chester Gould, 64 pagine con strisce e tavole dal 28/03/1950 al 16/07/1950.
Alla fine, nonostante il fastidio per le tavole rimontate, la lettura del libro risulta piacevole poiché le storie selezionate per la pubblicazione sono di prima qualità, anche a tanti anni di distanza.

venerdì 7 marzo 2014

Ultime letture: Rapaci (4 volumi)

È un orrore cosmico quello rappresentato da Dufaux e Marini: i vampiri hanno preso il sopravvento e benché in fase decadente, essi sono più numerosi e più forti degli umani. Soltanto i due rapaci hanno il compito di combatterli efficaciemente; sono loro i protagonisti, insieme al mondo da incubo in cui si trovano.
La storia corre via veloce fra scene di violenza e di sesso, con eleganza e senza eccedere. La lettura è piacevole.

sabato 1 marzo 2014

Ultime letture: La rivista "Linus" (saggio)

Una doverosa tappa verso il mezzo secolo di Linus è una tesi di laurea magistrale dedicata alla storia  editoriale di questa rivista. Il libro di Paola Maria Farina è composto da quattro capitoli di cui i primi due propedeutici alla lettura del terzo dove si affronta l'argomento vero e proprio; il quarto è una simpatica appendice.
Avendo considerato che la maggior parte dei fumetti pubblicati da Linus proviene dagli Stati Uniti o dall'Italia, l'autrice riassume nel primo capitolo la storia del fumetto americano dalle origini ai giorni nostri e nel secondo la storia del fumetto italiano dalle origini agli anni '60. Questi due capitoli (in totale 40 pagine di testo) sono utili a chi si avvicina per la prima volta al mondo dei fumetti, mentre chi già conosce un po' di storia rimarrà abbastanza deluso. Si tratta più che altro di un'operazione di sintesi dei vari testi consultati ed ampiamente citati, che non aggiunge nuove informazioni o particolari riflessioni. Serve solo a presentarsi al successivo capitolo avendo prima ripassato un po' di Storia.



La parte centrale del libro dove l'autrice affronta l'analisi della rivista "Linus" avendo consultato direttamente 148 numeri, è sempre costruita mettendo insieme informazioni più o meno già note, in parte provenienti da fonti frammentate quali articoli su riviste, giornali e siti Internet. L'argomento non è di quelli più inflazionati e pertanto il terzo capitolo si presenta di grande interesse. Altrettando grande è la delusione che si ha quando, dopo aver passato in rassegna, in modo esaustivo e con dovizia di particolari, il periodo della gestione di Giovanni Gandini ed il successivo di Oreste del Buono, gli ultimi trent'anni di storia della rivista "Linus" vengono liquidati in poche righe.
Il quarto ed ultimo capitolo esamina l'universo delle pubblicazioni satelliti della rivista madre, iniziando in modo originale non da un "satellite" ma dalla rubrica della posta. Si passa poi all'inserto "Sommario", a "L'Uno", alla rivista AlterLinus, agli Almanacchi, Supplementi, collane di libri,  ecc...
Completano il libro: 8 pagine con illustrazioni a colori fuori testo (una piccola rassegna di copertine) e l'elenco completo delle pubblicazioni consultate, in cui spicca l'assenza del libro di Giuseppe Peruzzo, "Persone di nuvola", da cui non dovrebbe prescindere chiunque intenda occuparsi di riviste a fumetti.
In conclusione si può dire che Paola Maria Farina ha svolto ottimamente il compito assegnatole dal professore, lavorando da sola ed evitando di consultare esperti della materia. Solo così si spiegano alcuni refusi e la mancata citazione, nei capitoli sulla storia, dei più grandi autori di fumetti. Quello che non si spiega è perché nel titolo e nelle dichiarazioni d'intento (prefazione del professore, introduzione dell'autrice) non sia stato limitato il raggio d'azione ai primi tre lustri di vita di Linus, dato che poi nel testo questo è avvenuto.

Ultime letture: Historica n. 14

Proseguono le avventure sempre avvincenti della guerra per la conquista della Gallia da parte di Roma nella bella saga Vae victis. In questi capitoli Giulio Cesare torna ad essere protagonista in un abile miscela fra realtà storica e finzione. Il ritmo elevato della narrazione ottimamente servito da disegni all'altezza della situazione, offre la consueta piacevolezza della lettura.